Temperatura dei vaporizzatori per i cannabinoidi

Autore: Elena Ha molte esperienze (psichedelici e piante psicoattive e medicinali), blogger, appassionata di cibo sano

Determinare la giusta temperatura è un'arte, e una volta padroneggiata può ottimizzare l'esperienza del vapore. Sapevi che con l'accensione di un joint si rilascia solo il 10% di cannabinoidi e il 90% di sostanze tossiche (IPA)?

Gli studi scientifici non mentono: bruciare cannabis e quindi inalarla (spesso in combinazione con il tabacco), non è salutare e inoltre è anche molto costoso, perché bruci immediatamente gran parte della tua preziosa erba.
Un vaporizzatore, d'altra parte, può trattenere fino al 95% di cannabinoidi e ha pochi o nessun prodotto di combustione.

I cannabinoidi sono sostanze potenti nella pianta di cannabis, che hanno tutte il loro effetto unico e la temperatura di ebollizione. Non bruciando le sostanze ma riscaldandole fino a quando non iniziano a "tostare" e possono poi essere inalate sotto forma di vapore, ottenendo il massimo dalla tua cannabis.

La temperatura determina l'effetto

L'intervallo di temperatura tra cui evaporano tutti i cannabinoidi è compreso tra 157-220 gradi Celsius. La temperatura alla quale vengono rilasciati la maggior parte dei composti psicoattivi è di 185 gradi Celsius. Come accennato in precedenza, i diversi cannabinoidi hanno la loro temperatura di "ebollizione" ed effetto. Le impostazioni della temperatura determinano l'effetto della tua esperienza.
A basse temperature (sotto i 190 gradi Celsius) ci sarà un effetto più mentale, mentre a temperature più elevate daranno più carica fisica.

Pericolo di bruciatura

Attenzione: sebbene alcuni dei seguenti cannabinoidi richiedano la vaporizzazione a temperature superiori a 200 ° C, il vaporizzatore a questa temperatura potrebbe correre il rischio di bruciarsi e questo dovrebbe essere evitato.
A seconda dell'essiccazione, l'erba può iniziare a bruciare a 200 gradi Celsius. Bruciera' del tutto a circa 230 gradi Celcius.

Quale effetto scegli?

THC: 157 gradi Celsius

Il cannabinoide più famoso. Funziona sia come euforico che analgesico e crea un'enorme sensazione di relax.

CBDL: 160-180 gradi Celsius

Gli utenti medici stanno cercando questo cannabinoide. Questa sostanza combatte i sentimenti di ansia e paranoia e in parte contrasta gli effetti del THC.

Delta-8-THC: 175-178 gradi Celsius

Questo cannabinoide è molto simile al THC ma è più stabile e meno psicoattivo.
Una caratteristica speciale è che gli effetti funzionano molto bene contro la nausea e il vomito.

CBN: 185 gradi Celsius

Trovato in piccole quantità, ma ha comunque un forte effetto anestetico e abbatte il THC.

CBC: 220 gradi Celsius

Le proprietà di questo cannabinoide sono antinfiammatorie e antimicotiche.

THCV: 220 gradi Celsius

Il THCV ha dimostrato di moderare gli effetti psicoattivi del THC, ma sono necessarie ulteriori ricerche.

Elena Ha molte esperienze (psichedelici e piante psicoattive e medicinali), blogger, appassionata di cibo sano

Elena studia agricoltura biologica e biodinamica perché, oltre agli psichedelici e alle piante psicoattive e medicinali, ha anche una passione per il cibo sano. Imparare a conoscere il sistema endocannabinoide, i diversi cannabinoidi e i terpeni è molto interessante.

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