Perché ogni fumatore dovrebbe avere un vaporizzatore?
È bene rimanere positivi, anche se si fuma. L'autocoscienza negativa non ti aiuterà a liberarti della tua dipendenza. Fare previsioni negative significa sprofondare ancora di più in un comportamento distruttivo, mentre con un atteggiamento positivo si è capaci di fare meglio. Quindi concentriamoci su una fantastica invenzione che mi ha aiutata a smettere di fumare: il vaporizzatore.
La tentazione dell'industria del tabacco
Intorno a me, lo vedo accadere di tanto in tanto: qualcuno sta cercando di smettere di fumare. Anche se come ex-fumatrice so fin troppo bene quanto possa essere difficile, a volte perdo la pazienza e sento l'impulso di tirare l'orecchio alla persona in questione. Smettere di fumare è difficile, ma non impossibile. E facendosi tentare ripetutamente ("una piccola sigaretta non può fare male/ non mi farà iniziare di nuovo") si viaggia sul filo del rasoio e le possibilità di ricaduta sono molto alte.
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Sei dipendente da sigarette o spinelli e vuoi smettere?
La sostanza che crea dipendenza nel tabacco, la nicotina, non è da prendere alla leggera. Raggiunge il cervello in appena 7 secondi e provoca una leggera intossicazione, che causa subito una dipendenza. Sapevate che la nicotina crea una dipendenza tanto velocemente quanto droghe come cocaina ed eroina?
Inoltre, fumare è anche incredibilmente costoso. Nel corso degli anni, il costo del tabacco è aumentato sempre di più. Molti olandesi scelgono di comprare il tabacco in Belgio, perché lì è un po' più economico.
Il fumo è dannoso per la salute. Curare persone con malattie dovute al fumo di sigarette costa al sistema sanitario diversi miliardi ogni anno. Il fumo rende i consumatori più suscettibili al cancro, alla polmonite e alla carie, per citare solo alcuni esempi.
I fumatori di cannabis spesso sentono un grande bisogno di fumare diversi spinelli al giorno. Capiamoci, molti non sono abbastanza informati sull'impatto della nicotina sulla loro dipendenza. Personalmente, mi ci è voluto troppo tempo per capire che non era tanto l'erba che mi faceva desiderare uno spinello al mattino, ma piuttosto il tabacco che esso conteneva. Ora che non mescolo più il tabacco con l'erba da diversi anni, la voglia di sballarmi ogni giorno è molto minore. In altre parole, la nicotina è un killer nel mascherare la tua dipendenza.
Suggerimento: Damiana e vaporizzatore Crafty
Scegli di rollare il tuo spinello con un sostituto del tabacco. Ci sono erbe interessanti disponibili nella gamma Open Up di Sirius. Che ne dici della Damiana, una pianta originaria del Messico e che ha un effetto leggermente rilassante e afrodisiaco.
Inoltre, l'acquisto di un vaporizzatore Crafty di Storz & Bickel mi ha salvata nella lotta contro il demone del tabacco. Inizialmente ti sembra di spendere molto, questo modello di fascia alta è stato al top diversi anni e me lo sono davvero goduto. In parte grazie al fatto che un vaporizzatore decente è incredibilmente economico e processa le tue cime di cannabis con parsimonia, in più fornisce il massimo dell'effetto.
Da quanto tempo esiste il vaporizzatore?
Un pezzo di storia che va più indietro di quanto si possa pensare. Negli ultimi anni c'è stata un'enorme spinta verso la riduzione del danno e la maggior parte dei luoghi pubblici ha imposto regole severe sul comportamento dei fumatori. I giovani sono meno tentati di iniziare a fumare da soli, e i fumatori accaniti stanno cercando sempre più di smettere col fumo. Ormai sappiamo tutti che non è salutare e non è molto attraente vivere con i denti ingialliti, l'alito puzzolente e i polmoni neri.
Con l'industria dei vaporizzatori che fiorisce come mai prima d'ora, è più facile per noi optare per questa alternativa sana e gustosa. Ma qual è la storia di questa ingegnosa invenzione?
Torniamo indietro fino agli antichi egizi. I loro rituali consistevano in parte nel vaporizzare le sostanze aromatiche delle erbe e degli oli mettendoli su un piatto caldo. Questo non è l'esatto funzionamento di un vaporizzatore, ma è stata di sicuro un'ispirazione per i moderni vaporizzatori.
Un'altra antica invenzione che ha influenzato la moderna tecnologia dei vaporizzatori è il narghilè. Questo strumento, chiamato anche shisha, è usato per fumare tabacco al gusto di frutta, hashish o marijuana. Originariamente il narghilè proviene dall'India, Arabia Saudita, Egitto e Libano. Da quelle parti è stato usato per secoli come mezzo di piacere.
Solo negli anni '90 sono stati aggiunti aromi dolci al fumo, rendendolo fruibile anche per i giovani e aumentando così la sua popolarità. Oggi il fumo di shisha è ancora popolare, anche se è ormai noto che l'uso è dannoso quanto il fumo. Si usa ancora il tabacco e il narghilè brucia gran parte del materiale.
Invenzione del vaporizzatore
Nel 1963, lo scienziato americano Herbert Gilbert portò un nuovo prodotto sul mercato, che potrebbe considerato il primo vaporizzatore e aveva l'obiettivo di offrire un'alternativa non fumabile alla sigaretta ordinaria.
A quel tempo, le sigarette erano ancora viste in modo molto positivo ed era del tutto normale fumare in pubblico (anche in un'aula scolastica). Nessuno era interessato ad un dispositivo che permetteva di vaporizzare sapori diversi. Il brevetto che Gilbert aveva sulla sua invenzione alla fine si esaurì, poiché nessuna azienda vide il potenziale.
Molti anni dopo, nel 2003, un altro precursore del moderno vaporizzatore colpì il mercato. Questa volta in Cina, dove un farmacista stava cercando un modo per aiutare le persone a smettere di fumare. Ideò un dispositivo discreto e che aveva lo stesso aspetto di una sigaretta normale, ma produceva vapore invece di fumo di nicotina. In effetti, questa fu la prima sigaretta elettronica in assoluto.
In poco tempo, questo prodotto divenne super popolare e si diffuse dall'Asia all'Europa e all'America. Poiché il dispositivo aveva alcune carenze, non era ancora il prodotto finale vista la mania dei vaporizzatori che stava scoppiando.
Artigianato di Storz & Bickel
Nel frattempo, nel 1996, qualcuno in Europa stava sviluppando un modello di vaporizzatore. In Germania il grafico Markus Storz stava lavorando ad un vaporizzatore avanzato a base di erbe. Qualche anno dopo, nel 2000, la prima versione del Volcano arrivò sul mercato. Questo ha dato il via ai vaporizzatori che funzionano senza liquido, come nel caso delle sigarette elettroniche.
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I vantaggi di un vaporizzatore
Come ho scritto prima, un atteggiamento positivo è molto importante quando si vuole smettere di fumare. D'altra parte, è importante che tu apra veramente gli occhi sugli effetti nocivi del fumo. Puoi sicuramente ammalarti o subire danni permanenti. Quindi affronta il problema e fatti guidare da notizie positive, come i molti benefici dello svapare.
Ecco una lista di motivi per cui ogni appassionato di cannabis dovrebbe cambiare il modo in cui fuma:
Risparmi. Forse all'inizio sembra assurdo, perché un vaporizzatore decente costa un pò. In media 250 euro se vuoi optare per un fantastico modello portatile e ancora di più se vuoi un modello da tavolo, come il Volcano per esempio. Tieni presente che un grammo di erba può costare tra i 10 e i 20 euro nei coffeeshop e che con un vaporizzatore devi usarne molto meno per creare lo stesso sballo di quando ti fai una canna. Lo svapo estrae tutti i principi attivi dalla cannabis, quindi una frazione di quello che si usa in uno spinello medio fornisce già un effetto piacevole.
Nessun odore eccessivo di cannabis. In linea di massima puoi anche svapare in casa, senza che l'intera casa puzzi di ganja tutto il giorno. Inoltre, i tessuti e i tappeti non ingialliscono e hanno un terribile odore di tabacco stantio.
La tua salute viene prima di tutto. Viviamo in un'epoca in cui ci confrontiamo ancora più duramente con la nostra mortalità. La pandemia ci ha mostrato quanto siamo ansiosi di ammalarci e come lasciamo che le più piccole cose ci facciano impazzire. Sostituendo la tua sigaretta con un vaporizzatore a base di erbe, dimostri che sei abbastanza intelligente da non danneggiare intenzionalmente la tua salute. In questo modo, ti risparmierai un sacco di problemi.
Onorare la cannabis. L'uso di un vaporizzatore ti consente di sviluppare un certo gusto per la cannabis. Le sostanze attive nella cannabis vengono utilizzate in modo ottimale e non bruciate come in uno spinello, consentendo all'effetto, al gusto e agli aromi di raggiungere il loro pieno potenziale.
Goditi terpeni, cannabinoidi e flavonoidi. Oltre al THC e al CBD, la cannabis contiene numerosi altri principi attivi che possono avere un effetto benefico sulla salute, sia fisica che mentale. Il vaporizzatore consente di assorbire queste sostanze in modo rapido e senza sforzo, anche attraverso il sistema endocannabinoide.
Quale vaporizzatore scegliere?
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