Microdosaggio con la cannabis: tutto quello che devi sapere

Autore: Elena Ha molte esperienze (psichedelici e piante psicoattive e medicinali), blogger, appassionata di cibo sano

Microdosaggio con la cannabis? Quando ne ho sentito parlare per la prima volta, ho subito pensato "non se ne parla, non fa per me". Questo era nel periodo in cui preferivo fumare solo spinelli molto forti.

Mettevo su un album da cui ero ossessionata in quel momento e iniziavo a disegnare. Oppure mi sedevo alla finestra con lo spinello tra le dita, guardando le nuvole e ascoltando. A volte pulivo anche molto rigorosamente! 

A quanto pare una certa fase dello sballo mi fa questo effetto: provo piacere nel rendere tutto pulito e ordinato.

Gli effetti curativi della cannabis 

Essere fatti con gli amici alla fine è sempre una festa. A volte portavano dell'erba coltivata in casa. Fumavamo qualche spinello e facevamo una bella passeggiata nella natura. Questa è la parte migliore, stare nei boschi e avere avventure. 

Questi per me erano momenti di guarigione, grazie al quale ho sempre ottenuto spunti  illuminanti dalle conversazioni che abbiamo avuto, o dai miei stessi pensieri che ho potuto guardare da una prospettiva diversa rispetto al solito. 

I principi attivi della cannabis, compreso il cannabinoide psicoattivo THC (tetraidrocannabinolo), sono stati usati dall'uomo per migliaia di anni per le sue proprietà curative. Oltre al THC, la cannabis contiene più di 110 altri cannabinoidi. 

Come funziona il THC?

Il THC agisce su un meccanismo nel nostro corpo chiamato sistema endocannabinoide. Questo sistema contiene alcuni recettori, in grado di ricevere sostanze che il corpo stesso produce. Durante le ricerche sugli effetti del THC, si è scoperto che il corpo produce una certa sostanza che è molto simile al THC. Questa sostanza si chiama anandamide. In sanscrito significa "felicità". 

L'anandamide è un neurotrasmettitore che gioca un ruolo importante nella depressione, nel dolore, nella memoria e nella fame. È una sostanza importante per il funzionamento delle funzioni cerebrali superiori, il controllo delle capacità motorie e la memoria. 

L'anandamide è anche importante per elaborare certi ricordi (traumatici). In uno studio con pazienti che soffrono di sindrome da stress post-traumatico, si è scoperto che i soggetti erano carenti di questo neurotrasmettitore. Ciò rendeva più difficile elaborare e dimenticare le loro esperienze. Perciò, la cannabis è spesso usata come medicina dalle persone che soffrono di traumi non elaborati.

Casualmente, il cioccolato contiene un composto molto simile all'anandamide. Contiene anche sostanze che inibiscono la scomposizione dell'anandamide. Naturalmente, l'effetto che si ottiene dal mangiare cioccolato non è così forte come quello di fumare uno spinello. Il THC imita l'azione dell'anandamide e fornisce un senso di benessere e promuove l'appetito. 

Alte percentuali di THC per uno sballo intenso

Ho iniziato a cercare cannabis con sapori deliziosi ed effetti soddisfacenti. Spesso ho scelto cannabis con alti livelli di THC e un effetto più psichedelico o euforico. Tra le varie c'è Bad Azz Kush di Barney's Farm. Mi piaceva sperimentarne il maggior numero possibile, per individuare meglio le caratteristiche che più mi interessavano. 

Il microdosaggio di cannabis fa per te?

Quindi, fumare cannabis in dosi "elevate", senza avere obblighi ed essere completamente libero di fare ciò che mi piace. I benefici sono numerosi certo. Ciononostante, sono diventata gradualmente più interessata al concetto di microdosaggio. Come nel caso dei Tartufi Magici, una forte dose può fornire una meravigliosa esperienza in cui si ottiene esattamente ciò di cui si ha bisogno. 

Naturalmente, è importante che vi prendiate il vostro tempo prima del trip, o quando usate l'erba. Non è un'idea intelligente essere fatti in classe, o visitare vostra nonna mentre siete in trip.

A volte le "normali" dosi da trip possono rivelarsi un po' pesanti, con effetti collaterali che non stai cercando. Quando sono andata all'università ho sperimentato molta pressione sul tempo, quindi spesso non riuscivo più a godermi uno spinello, figuriamoci un trip con la psilocibina. 

In quel periodo ho iniziato a fare microdosi e si è rivelata una scelta giusta! Una microdose funziona in modo molto più leggero e in modo inconscio. I suoi benefici spesso diventano evidenti solo dopo un po' di tempo.

Il microdosaggio con la cannabis è lo stesso del microdosaggio con qualsiasi altro psichedelico: si prende, su base regolare, una quantità molto piccola. Di solito si tratta di circa un decimo di una dose "normale". L'idea è che si debba essere in grado di proseguire la propria giornata "come al solito" e non sentirsi come se si fosse sotto l'effetto della sostanza. 

Gli effetti curativi del THC, tra le altre sostanze, possono essere sentiti anche a dosi minime. Molti utenti che cercano il potere terapeutico della cannabis sono scoraggiati dal fatto che si può diventare abbastanza fatti o sballati, il che può interferire con i propri impegni. Per loro, il microdosaggio di cannabis è una manna dal cielo.

Il microdosaggio come alternativa agli antidepressivi e agli ansiolitici

Anche se sono ancora necessarie ulteriori ricerche cliniche, il mondo sta cominciando ad interessarsi maggiormente agli effetti terapeutici del microdosaggio. Il microdosaggio è per sempre più persone un modo per risolvere alcuni ostacoli nella vita. Per molti, è  un'alternativa migliore all'assunzione di farmaci come gli antidepressivi o gli ansiolitici. 

Dai racconti di varie esperienze, è chiaro che il dosaggio della cannabis fa la differenza. Specialmente quando si usa la cannabis come medicina e non solo per scopi ricreativi, è importante controllare bene la dose. In questo modo si minimizzano gli effetti collaterali "indesiderati" e si massimizzano gli effetti desiderati. Mentre una piccola quantità di cannabis può ridurre l'ansia, una dose elevata di cannabis può a volte farvi sentire paranoici. 

La ricerca scientifica sulla cannabis

Non solo il mondo medico sta vivendo un cambiamento nella sua visione della cannabis, ma anche all'interno della politica e nei salotti la gente comincia a parlare con un tono diverso di questa pianta, che è stata coltivata dall'uomo per così tanto tempo eppure è stata combattuta come qualcosa di negativo negli ultimi decenni.

Fortunatamente, si stanno facendo sempre più ricerche sul potere medicinale della cannabis. Anche il microdosaggio è oggetto di ricerca.

Per esempio, uno studio ha mostrato che i malati di cancro hanno sofferto meno dolore con basse dosi di THC e CBD. Questo studio è solo un abbozzo di come il microdosaggio potrebbe funzionare. Inoltre, questo recente studio del 2020 mostra che il microdosaggio di cannabis fornisce una riduzione dei sintomi del dolore, senza effetti collaterali indesiderati.

Effetti del microdosaggio di cannabis

• Riduzione del dolore
• Aumento dell'attenzione e della concentrazione
• Meno ansia
• Meno sentimenti depressivi
• Miglioramento del sonno
• Riduzione dello stress

Cannabis ad alte dosi vs. cannabis a basse dosi

Come ho scritto prima, precedentemente preferivo le alte dosi di cannabis. Inoltre, molti utenti che prendono la cannabis come medicina per i loro sintomi prendono dosi elevate perché funziona meglio per loro. 

Il microdosaggio diventa interessante quando, per esempio, i sintomi più gravi dei disturbi dell'utente sono superati o ridotti. Allora può essere utile ridurre anche la dose di cannabis, fino a quando si rimane con il microdosaggio come standard. 

Molti pazienti usano piccole quantità di cannabis ogni giorno, il che li aiuta a controllare i sintomi e a mantenere la loro giornata il più normale possibile.

Combinazione con CBD

Gli effetti del THC sono bilanciati dal cannabinoide non psicoattivo CBD. Alcune varietà di cannabis hanno percentuali di CBD più alte di altre. Il rapporto tra i diversi principi attivi ha una grande influenza sull'effetto che si ottiene dalla pianta di cannabis. Questa influenza è molto più importante della varietà che avete, indica, sativa o ruderalis. 

Gli utenti che iniziano il microdosaggio spesso combinano la loro dose di erba con qualche goccia di olio di CBD. Anche in questo caso, è importante provare e vedere qual è una buona dose per te. Soffrite di dolore forte? Allora può essere utile una dose più alta di cannabidiolo, che può essere nelle percentuali dal 20 al 25% di CBD, come questo olio di Cibiday. 

Sei nuovo e non sai ancora quale è la tua dose ideale di CBD in combinazione con il THC? Allora inizia con una percentuale bassa e mantienila per qualche settimana.Una bassa percentuale di CBD è quella contenuta in Jacob Hooy 2,75%.

Hai domande sulla cannabis, il THC o l'olio di CBD?

Il team di Sirius è felice di aiutarvi ulteriormente a percorrere la vostra strada e di condividere la conoscenza sull'uso della bellissima pianta di cannabis e le sue numerose applicazioni.

E nel caso non ve ne foste accorti: La stagione della coltivazione è iniziata! Che momento per iniziare a coltivare la tua (prima) pianta. Date un'occhiata alle offerte di semi nel nostro Seedshop.

Elena Ha molte esperienze (psichedelici e piante psicoattive e medicinali), blogger, appassionata di cibo sano

Elena studia agricoltura biologica e biodinamica perché, oltre agli psichedelici e alle piante psicoattive e medicinali, ha anche una passione per il cibo sano. Imparare a conoscere il sistema endocannabinoide, i diversi cannabinoidi e i terpeni è molto interessante.

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