Il mio trip di Ayahuasca

Autore: Elena Ha molte esperienze (psichedelici e piante psicoattive e medicinali), blogger, appassionata di cibo sano

Quando ero piccolo, dicevo alle persone che sarei voluto diventare diventare indiano da grande. Quando abbastanza grande, avrei costruito una barca, avrei attraversato l'oceano e avrei vissuto nella foresta amazzonica. Avrei imparato a parlare con gli animali selvatici, avrei scoperto tutto di piante, alberi e fiori. Non so da dove provenga esattamente questo desiderio. Probabilmente a causa delle storie che mi hanno affascinato e del fatto che mio padre è brasiliano.

Forse non è un caso che in seguito sia finito nel meraviglioso mondo della medicina vegetale, un mondo in cui c'è così tanto da scoprire. Il Sud America contiene innumerevoli piante speciali che sono state a lungo nascoste nella fitta foresta. Oramai viviamo in un'epoca in cui tutto ciò sta diventando sempre più noto a molte persone, anche al di fuori dell'ambiente originale in cui cresce questo interesse. Crescere nei Paesi Bassi ha fatto in modo che sentissi parlare dei funghi magici , un tipo di funghi che possono guidarti attraverso un viaggio nel tuo io interiore. Da quel momento ho saputo che questo podotto di Madre Natura aveva delle lezioni importanti da offrire. Avere un trip mi ha dato molto: divertimento con gli amici, sviluppo personale, una nuova prospettiva sulle cose. Anche se non ottieni le risposte a tutte le tue domande, alcuni pezzi del puzzle si sono comunque sistemati grazie alle intuizioni che ho avuto dagli psichedelici. Determinare la giusta dose e il giusto ambiente sono state le mie scelte. La mia sensazione mi ha sempre detto che era importante avere un trip con persone di cui ti fidi e scegliere un ambiente piacevole, confortevole e sicuro. Quando comprai per la prima volta dei tartufi magici , seguii i consigli del personale dello Smartshop e decisi di provare questa esperienza insieme al mio migliore amico. Era un giorno d'estate e l'erba era fresca e verde, il cielo era azzurro e il sole era una palla d'oro che si muoveva nel cielo.

Sebbene l'intera esperienza abbia avuto un qualcosa di leggero e giocoso, solo in seguito ho capito quanto ero cambiato. Sembrava che un certo fardello mi fosse caduto dalle spalle. Ora questa esperienza è impressa nella memoria come un prezioso ricordo e un'esperienza felice.

Il ruolo dello sciamano

Avevo già sentito parlare dell'Ayahuasca, la misteriosa bevanda dell'Amazzonia, preparata con due piante e originariamente preparata dagli indigeni. Non molto tempo fa era utilizzato solo da pochi occidentali, oggigiorno invece un'intera cultura si è sviluppata attorno all'Ayahuasca, al di fuori del suo luogo originale. L'ayahuasca è una bevanda a base di almeno due piante: una pianta contenente DMT (Psychotria viridis) e un inibitore MAO (Banisteriopsis caapi). Questa combinazione assicura che la DMT, o dimetiltriptamina (una delle sostanze psichedeliche più potenti conosciute sulla terra), diventi attiva per via orale e ti dia un'esperienza molto potente e di lunga durata. L'Ayahuasca alla fine passò dalla popolazione indigena del Brasile, tra gli altri, agli immigrati europei che iniziarono a lavorarci. Il suo uso risale a molto tempo fa ed è avvolto nel mistero. Gli indiani amazzonici affermano che le piante stesse hanno detto loro come preparare la bevanda. Dopotutto, secondo loro ogni cosa ha uno "spirito" o un'anima. Sia le piante, le rocce o gli animali possono comunicare con noi. L'Ayahuasca inizia a diffondersi negli anni '20. Ad esempio, in Brasile c'era un lavoratore della gomma (rubber tapper, processo di creazione di latex da sotanze vegetali) che "come estraneo" entrò in contatto con questa sostanza speciale. Ciò ha dato origine a diversi costumi e rituali, trattando con sempre maggiore importanza l'aspetto cerimoniale. Preparare la bevanda, stare insieme e onorare il divino. La religione brasiliana di Santo Daime e União Do Vegetal hanno istituito la loro chiesa in cui l'uso dell'Ayahuasca ha un ruolo centrale.

Ora è possibile che anche persone come te e me entrino in contatto con l'Ayahuasca. È importante ricordare che l'Ayahuasca è vietata dalla legge nei Paesi Bassi. Molti occidentali hanno già viaggiato in Sud America, per partecipare ad una cerimonia dell'Ayahuasca, ad esempio in Brasile o in Perù. Da famose star di Hollywood a scrittori, filosofi e tecnici della Silicon Valley ... molti si sono spostati nel mondo per usufruire di questo drink. L'importanza di un buon accompagnamento è centrale. Questo rituale può spesso portare a situazioni spiacevoli quando non viene prestata sufficiente attenzione. Come dovresti essere nelle buone mani di un amico\a in una casa di fiducia mentre prendi i tartufi magici, in un trip di Ayahuasca hai bisogno di uno sciamano che si occupi di tutto.
La responsabilità di questa persona è grande ed è un'arte, quasi un campo da gioco magico in cui lui si muove.

Lo sciamano che ha guidato i miei viaggi sembrava cambiare durante la cerimonia da una donna molto anziana e rugosa a una giovane bambina. La sua voce mi sollevò in aria e mi portò in posti in cui non ero mai stato prima. I toni delle canzoni che cantava toccarono diverse corde e il suono inondò il mio cuore di gratitudine, tristezza, meraviglia.

Le lingue in cui cantava, lo spagnolo e il portoghese, sembravano penetrare profondamente nel mio essere. Non ho capito le parole eppure ho capito il suo messaggio. Quando ad un certo punto la sua voce si spense e il silenzio e l'oscurità caddero su di me, sentii la mia enorme vulnerabilità. Il mio cuore era completamente aperto.

La preparazione

Anche l'utente però ha una certa responsabilità. C'è la preparazione, il periodo prima dell'inizio della cerimonia, le poche settimane o mesi precedenti. Quanto tempo dai a questo periodo di riflessione, riposo e purificazione, dipende da te. In ogni caso, almeno 3 giorni prima e 3 giorni dopo la cerimonia, non dovresti assumere alcun farmaco controindicato con un inibitore MAO. Un inibitore MAO, o inibitore della monoamino ossidasi, contrasta la degradazione di alcuni enzimi. Ad esempio, alcune monoammine rimangono nel tuo sistema più a lungo, come la dopamina e la serotonina. Giocano un ruolo cruciale nella regolazione di varie funzioni corporee. Ad esempio, la pressione sanguigna, le tue capacità motorie e l'umore. Durante la mia preparazione ho appreso che è di vitale importanza sapere cosa puoi e non puoi fare quando hai a che fare con inibitori MAO. Questo varia da farmaci, antidepressivi, droghe a determinati nutrienti. Alla fine mi sono attenuto a una certa dieta per un paio di settimane, che è andata anche oltre l'evitamento di sostanze che possono causare una reazione pericolosa con gli inibitori MAO. Zucchero, grassi, prodotti di origine animale e alimenti trasformati sono stati evitati. In questo modo il mio corpo si sarebbe disintossicato il più possibile per calmarsi ed entrare in contatto con l'Ayahuasca in uno stato 'chiaro'. Penso di poter dire che mi ha aiutato molto. Espellere completamente spostanze come ad esempio alcol, droghe e altri stimolanti, ti fa sentire molto bene. Col senno di poi, questo processo di preparazione ha fatto parte dei cambiamenti che sono stato in grado di applicare alla mia vita in seguito, per un vivere più sano e più consapevole.

Un'altra parte della disintossicazione era la medicina della rana Kambo. Non ne avevo mai sentito parlare prima e richiede un blog tutto suo per spiegare più in dettaglio com'è stata questa esperienza. Tuttavia, posso già indicare qui che Kambo è uno strumento molto potente per sbarazzarsi di tossine e blocchi mentali. Kambo, come l'Ayahuasca, è un miracolo della natura che gli indiani amazzonici conoscono da molto tempo.

Integrazione delle lezioni

Sono successe molte cose durante i miei trip. Con il senno di poi posso dire che il processo di integrazione è stato il più importante e forse anche più difficile dell'esperienza stessa. Perché è stato difficile. Sono successe molte cose che avevo nascosto in profondità, o che non sapevo affatto. Quindi c'è una domanda che puoi porti quando pensi di partecipare a una cerimonia dell'Ayahuasca: sei aperto a imparare cose su di te che non sono così piacevoli? Puoi essere messo a confronto con il tuo lato negativo. La voce dello sciamano mi fece sentire abbastanza sicuro da esplorare questa oscurità. Le paure emerse sono diventate parte di qualcosa di molto più grande. Ho letteralmente sentito l'enorme potere, la pressione sulle mie spalle dal dolore emotivo dei miei antenati. Non è per niente che Ayahuasca significa "pianta del pendolo dell'anima". Arrivi ad un livello fondamentale del tuo essere. Continua a stupirmi come queste piante possano mostrarci così tanto, in così tanti modi diversi.

Elena Ha molte esperienze (psichedelici e piante psicoattive e medicinali), blogger, appassionata di cibo sano

Elena studia agricoltura biologica e biodinamica perché, oltre agli psichedelici e alle piante psicoattive e medicinali, ha anche una passione per il cibo sano. Imparare a conoscere il sistema endocannabinoide, i diversi cannabinoidi e i terpeni è molto interessante.

Di più su Elena