Coltivare due cicli di autofiorenti in un'estate

Autore: Gweedo Esperto in coltivazione, lavorazione e applicazione della cannabis

Se a causa delle circostanze siete un po' in ritardo o magari avete appena iniziato a interessarvi alla coltivazione di una pianta di cannabis, allora una varietà di cannabis autofiorente è l'ideale. Oppure volete semplicemente coltivare un'altra autofiorente? Perché se fate un po' di conti e sperimentate con gli autofiorenti, potete facilmente coltivare due cicli di cinque piante ciascuno all'aperto. Quindi fate il vostro esperimento con la cannabis e raccogliete dieci piante di cannabis in un'estate!

Autofiorenti, cosa sono?

Le autofiorenti sono piante di cannabis che fioriscono quando raggiungono la maturità. Per queste piante la maturità arriva circa tre o quattro settimane dopo la germinazione. Non dipendono quindi dal numero di ore di luce per l'inizio della fase di fioritura. È la pianta stessa a decidere, automaticamente, quando fiorirà. Questo grazie ai geni Ruderalis. Poiché è possibile farle fiorire durante la parte migliore dell'anno, produrranno cime robuste e abbondanti. Il periodo che va dalla seminazione al raccolto dura circa tre mesi. Durante questo periodo è consigliabile non rinvasare la pianta. La pianta ha sempre bisogno di riprendersi e questo è uno svantaggio per lo sviluppo a causa del breve ciclo di vita. È possibile far germinare il seme in un piccolo vaso da semina, ma rinvasarlo una settimana dopo che la piantina è emersa o quando si vedono le punte delle radici sul fondo del vaso. L'interesse dei consumatori per le autofiorenti sta crescendo. Sempre più aziende produttrici di semi stanno producendo una versione autofiorente delle loro varietà preferite. Ciò significa che un maggior numero di varietà autofiorenti sta arrivando sul mercato, il che significa che la scelta è sempre più ampia. Nei mesi di giugno e luglio c'è ancora abbastanza tempo per iniziare a coltivare un'autofiorente. Se iniziate a metà giugno potrete raccogliere a metà settembre e se iniziate a metà luglio saranno pronte a ottobre. Proprio come le varietà non autofiorenti. Se iniziate il vostro primo ciclo a metà aprile, sarà pronto per il raccolto a metà luglio. 

Autofiorenti precoci

L'inizio di questa stagione richiede una certa preparazione. Fa ancora freddo e c'è la possibilità di gelate. Dovrete far germogliare le piante in casa e farle crescere in modo che possano essere lasciate indisturbate all'esterno a metà maggio, dopo che il freddo è passato. La pre-crescita va fatta sotto una lampada per evitare che la pianta si allunghi troppo. L'allungamento è la condizione per il quale la pianta inizia a cercare la luce e allungherà appunto le sue estremità, diventando sproporzionata. Il problema è che in questo modo i rami potrebbero spezzarsi. Se il tempo è buono durante il giorno e il sole splende, possono essere messe all'aperto per un po'. In questo modo possono abituarsi al loro futuro ambiente. La lampada non deve essere accesa, il che consente di risparmiare energia.  Poiché le varietà autofiorenti non crescono troppo, non hanno bisogno di essere coltivate in un vaso enorme. Questo le rende molto più maneggevoli indoor e outdoor. In caso di maltempo e pioggia si possono facilmente spostare in una serra, in un capannone o sotto una tettoia per proteggerle. 

Maggiore rendimento?

Potreste pensare che con questo metodo si produce di più perchè stiamo usando 10 piante, ma non è questo il punto. A causa del ciclo di vita più breve di un autofiorente, la resa sarà inferiore a quella di un non autofiorente ma d'altra parte, è possibile proteggere meglio le autofiorenti più piccole dal vento e dalla pioggia. È possibile quindi distribuire il raccolto in più momenti della stagione. Se il tempo è cattivo all'inizio dell'estate, con una autofiorente avete ancora la possibilità di coltivare se c'è una buona fine estate. Se avete la fortuna di avere un'intera estate con bel tempo, allora avrete la condizione migliore per il vostro raccolto. 

Con le autofiorenti potete facilmente coltivare cannabis di alta qualità sotto il sole.

Più piante, più varietà

Potendo coltivare più piante, si ha anche l'opportunità di coltivare più varietà di cannabis. Questo vi permette di aggiungere più varietà alla vostra scorta. Se si coltiva solo una varietà in estate, si coltiverà un'erba con un effetto particolare.

Magari una varietà Indica molto potente che dona un'enorme tranquillità e rilassamento. In questo caso non si tratta di una varietà per l'ispirazione o per il giorno, ma piuttosto di una varietà medicinale.

Autofiorenti per rilassarsi

• Royal Dwarf - Royal Queen Seeds
• Sweet Skunk Automatic - Royal Queen Seeds
• Ananas Express Auto - Barney's Farm
• Critical Kush - Barney's Farm
• Big Bang Auto - Greenhouse Seeds
• GH Aurora boreale - Greenhouse Seeds

Con le autofiorenti avete anche l'opportunità di coltivare varietà di cannabis a predominanza Sativa. Le Sativa fotosensibili sono spesso difficili da coltivare all'aperto a causa del loro lungo e tardivo periodo di fioritura. Poiché un autofiorente fiorisce prima, le autofiorenti a predominanza Sativa sono più facili da coltivare nel clima olandese. Le varietà a predominanza Sativa danno generalmente un effetto edificante e confortante. Non sono solo i geni Sativa a provocarlo, ma anche la presenza di alcuni terpeni che giocano un ruolo importante in questo senso.

Autofiorenti per energia e creatività

• Auto Creeper Super Sativa Seed Club
• Bruce Banner III Auto - Super Sativa Seed Club
• Auto Whiteberry - Paradise Seeds
• Lemonade Auto - Paradise Seeds
• Haze Berry Auto - Royal Queen Seeds

Con la crescente popolarità della cannabis ad alto contenuto di CBD, non sorprende che sempre più autofiorenti CBD stiano spopolando sul mercato. Queste autofiorenti CBD hanno un alto contenuto di CBD e un basso contenuto di THC, ovvero la sostanza psicoattiva. Si ottiene così un effetto meno intenso, ma con i benefici della cannabis, rendendo queste tipologie perfette per scopi terapeutici. Grazie alla  crescente popolarità della cannabis CBD, ora ci sono anche ceppi incrociati con un'alta percentuale di CBDV e CBG. All'inizio ero scettico sull'erba CBD poichè consumo sia a scopo ricreativo che medico e terapeutico. Per farla breve, uso la cannabis per il mio benessere e PER ME, questo include una buona dose di THC. Sono sempre stato in grado di rilassarmi con un bel pezzo di hashish. Poiché non voglio più fumare tabacco, ho deciso di usare l'erba CBD come sostituto del tabacco per rollare uno spinello. Dovreste provare anche voi a coltivare dell'erba CBD.

Autofiorenti ad alto contenuto di CBD

• Solomatic CBD - Royal Queen Seeds
• Royal CBG Auto - Royal Queen Seeds
• Royal CBDV Automatic - Royal Queen Seeds
• Charlotte's Dream CBD Auto - Growers Choice
• Super Lemon Haze Auto CBD - Green House Seed Co.

Leggi anche: È ora di coltivare una varietà CBD! | Sirius

Nutrizione per le piante autofiorenti

In linea di principio, per la coltivazione di autofiorenti all'aperto si possono utilizzare tutti i nutrimenti adatti alle piante di cannabis. Bisogna fare attenzione a quando si inizia a somministrare i nutrimenti per la crescita e quando si inizia a somministrare quelli per la fioritura. Se coltivate regolarmente autofiorenti della stessa varietà, avrete l'esperienza di quando si raggiunge questo punto di svolta. Con una varietà sconosciuta dovrete occhio e fare attenzione.

Se si inizia troppo presto o troppo tardi con il passaggio ai nutrimenti per la fioritura, questo influenzerà l'andamento successivo della pianta. Lo stesso vale per il momento in cui si interrompe la somministrazione del nutrimento per la crescita. Con i nutrienti minerali, che di solito sono in forma liquida in bottiglia, è consigliabile somministrare acqua solo nell'ultima settimana prima del raccolto. Il lavaggio o risciacquo, spesso viene chiamato così. Le sostanze che la pianta non utilizza si accumulano nel terreno, nel cocco o in qualsiasi altro substrato di coltivazione.

Un'autofiorente non ha molto tempo per passare dal seme al fiore, quindi ogni ristagno è uno svantaggio e non c'è quasi tempo per recuperare. Cercate quindi di evitare i ristagni nel processo di coltivazione.

Io stesso preferisco coltivare le mie autofiorenti all'esterno con Biotabs. Un tipo di nutrimento che può essere utilizzato sia per il periodo di crescita che per quello di fioritura. In questo modo non dovrete indovinare quando passare da un tipo di nutrimento all'altro. Non potete sbagliare. Non c'è nemmeno bisogno di risciacquare, perché in ogni caso si somministra solo acqua. Un altro vantaggio della nutrizione biologica è che non è necessario misurare il PH. La vita biologica del suolo si regola  da sola. I prodotti Biotabs sono nutrienti organici certificati. Con il set iniziale di Biotabs avrete nutrimento sufficiente per cinque vasi da 15 litri, sufficienti per cinque autofiorenti delle vostre varietà preferite nel vostro giardino.

Gweedo Esperto in coltivazione, lavorazione e applicazione della cannabis

Gweedo è un vero esperto di cannabis, sia nella coltivazione, la lavorazione e l'applicazione della cannabis. Con oltre 25 anni di esperienza, è un'enciclopedia ambulante di tutto ciò che riguarda i cannabinoidi.

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